Svelata la prima line-up dell’ottava edizione di Terraforma

Ecco i primi artisti che parteciperanno dal 9 all’11 giugno al festival internazionale di sperimentazione artistica a Villa Arconati

Hudson Mohawke, Kuljit Bhamra, Beatrice Dillon e molti altri si esibiranno al festival internazionale per sperimentazione artistica e sostenibilità ambientale che ogni anno si tiene nel parco di Villa Arconati, una delle storiche ville del Parco delle Groane alle porte di Milano. L’ottava edizione di Terraforma arriva dal 9 all’11 giugno 2023, tornando a quella dimensione più umana e DIY a cui il suo pubblico è abituato ed affezionato. Quest’anno il festival s’ispira fortemente al concetto di Organic Music Society, frutto dell’incontro tra il polistrumentista americano Don Cherry e l’artista interdisciplinare Moki Cherry che hanno saputo azzerare il confine tra arte e vita.

Terraforma, Alpha Stage © DSL studio

L’identità visiva di quest’edizione è stata affidata al fotografo colombiano Jim C. Nedd: corpi che dai fanghi del vulcano El Totumo in Colombia evocano insieme mitologia Mud Parade di Rio de Janeiro ed euforia collettiva di Re Nudo e Woodstock. Fango come liberazione emotiva e fisica, come potenza creativa della Terra. Come Terraformazione, spinta innata a “dare forma”.

Jim C. Nedd

Come ogni anno, per le lectures e i concerti matinèe, Terraforma collabora con Blank Forms, per presentare il libro Organic Music Societies con gli autori Lawrence Kumpf e Naima Karlsson, e i live di Exotic Sin feat. TYSON e Still House Plants.
Tra i primi nomi del programma musicale è già un continuum unico e travolgente tra concerti dal vivo e DJ set: Beatrice Dillon con Kuljit Bhamra, maestro del Bhangra; Hudson Mohawke, con una interpretazione del suo terzo album “Cry Sugar” tra campionamento, sperimentazione, electro e hip hop; il newyorkese Dawuna, tra R&B, free jazz ed esistenzialismo religioso; il parigino Aho Ssan,presto anche su Other People di Nicolás Jaar con “Rhizomes”; Patrick Belaga (PAN) e Tapiwa Svosve, insieme per sperimentazioni di violoncello e sassofono; il vocalist dub/raggae Paul St. Hilaire aka Tikiman con Scion (Substance & Vainqueur), a cui dobbiamo molto di quello che ci arriva da Berlino da 20 anni; i DJ set di Batu, Josey Rebelle, Low Jack b2b STILL (PAN), upsammy (PAN), Dennis Bovell — leggendario discografico reggae, gli immancabili resident di Terraforma Donato Dozzy B2B Marco Shuttle e Paquita Gordon, per un nuovo, unico viaggio tra acid house, disco tropicale, drum’n’bass, techno, dub e spiritual jazz; Exotic Sin, duo formato da Kenichi Iwasa e Naima Karlsson che si esibirà insieme a TYSON, cantautrice dal no-profit per donne e non-binary Ladies Music Pub, per voce, piano, tromba, flauti, percussioni e “sassofoni zen” di Don Cherry; Still House Plants di Jessica Hickie-Kallenbach, Finlay Clark e David Kennedy, con un pop sperimentale e tagliente tra campionamenti, slow core e R&B.

Dalla pandemia in poi Terraforma è infatti presente tutto l’anno con i suoi eventi satellite che sperimentano diversi approcci e forme d’arte in diverse città e contesti: Il PianetaCome Festival, incubatore creativo multiforme tra Milano, Roma e Parigi; Terraforma Simposio, confronto aperto per la riflessione sul presente attraverso nuove pratiche per la sostenibilità; Terraforma Journal, progetto editoriale ora al quarto numero, tra suono, arte, ecologia e cultura contemporanea.

Tutte le info sui biglietti qui.


Terraforma
9 – 11 giugno 2023
Villa Arconati – Castellazzo di Bollate (MI)