Al MAXXI di Roma si presenta La stagione fatata, l’ultimo saggio di Saverio Verini

Il saggio, edito Castelvecchi, racconta gli artisti contemporanei che in Italia affrontano il tema dell’infanzia nell’arte

Francesca Grilli, Sparks 2021, 2021. Fotografia digitale, 35 x 50 cm. Documentazione della performance al Kunstencentrum BUDA, Kortrijk. Courtesy: l’artista. Foto: Jonas Verbeke

Il 21 febbraio alle 18.00 viene presentato al Museo MAXXI di Roma il libro La stagione fatata di Saverio Verini, in collaborazione con la casa editrice Castelvecchi. Il saggio racconta gli artisti contemporanei che, in Italia, affrontano il tema dell’infanzia nell’arte, riscattandolo dall’aura di intoccabilità che sembra circondarlo.

L’infanzia si nutre della spensieratezza del gioco, del piacere della scoperta, di impulso alla creazione, di proiezioni future, ma anche di rivelazioni traumatiche, di regole imposte e trasgredite, di nostalgia, in un’alternanza di luci e ombre.

Molti autori in diversi ambiti disciplinari si sono ispirati al mondo dell’infanzia, restituendo un modo di sentire che affonda le proprie radici in un passato mai dimenticato, sospeso tra rivelazione, inquietudine, dimensione “selvatica”.

All’incontro, introdotto da Bartolomeo Pietromarchi, Direttore MAXXI Arte, e moderato da Alessandra Mammì, critica d’arte e giornalista, intervengono Cecilia Canziani, curatrice, Manuela Pacella, critica d’arte e docente, Cesare Pietroiusti, artista e Saverio Verini, curatore e autore del libro.