Il gruppo ALA ha annunciato la terza edizione del di ALA Art Prize 2023, che anche quest’anno dedica la sua open call ad artisti, artiste e collettivi di artisti italiani e stranieri ma attivi in Italia, di età compresa tra i 18 e i 40 anni. Dal 14 febbraio al 15 aprile 2023 è possibile partecipare alla call gratuitamente compilando il form presente sul sito.
Questa edizione dell’ALA Art Prize chiama gli artisti a riflettere sull’idea e sul concetto di habitat, ambiente fisico ma anche ideale, soggetto ad una stratificazione di articolazioni e implicazioni sociali e culturali. Per gli artisti che decideranno di partecipare alla call, uno slancio interessante sarà quello di dover presentare un progetto inedito e site-specific, pensato per occupare uno degli spazi comuni dell’headquarter di ALA a Napoli, nel Teatro Mediterraneo della Mostra d’Oltremare.

Il progetto vincitore sarà assegnatario di un premio in denaro di € 10.000 necessario a coprire i costi di produzione dell’opera. Novità di questa edizione è l’introduzione di una fee per l’artista che riceverà una somma di € 2.000 per il suo lavoro. Per questa edizione è stata confermata la giuria del 2022 composta da critici e curatori internazionali quali Giovanni Carmine, Direttore della Kunst Halle di San Gallo e curatore di Art Basel Unlimited, Eugenio Viola, Chief Curator al MAMBO – Museo de Arte Moderno de Bogotá, Bogotá e Alessia Volpe, Curatrice indipendente e Direttrice della Galleria Ciaccia Levi di Parigi. L’opera vincitrice entrerà a far parte della ALA corporate art collection, unendosi ai lavori di Alberto Tadiello, Luciferasi, e di Mariangela Levita, UP, rispettivamente vincitori della seconda e della prima edizione di ALA Art Prize, e alle opere di Andrea Bolognino, Antonio Della Guardia e Giorgia Garzilli — artisti selezionati tra i partecipanti della I edizione del premio — acquisiti grazie all’ALA For Art Acquisition Program nel 2022 proprio con lo scopo di arricchire la collezione ALA.

Per le iscrizioni: www.alacorporation.com/ala-for-art-prize.