Giulia Mangoni: il bestiario meraviglioso del quotidiano

Un immaginario onirico anima la pittura dell'artista: tra il grottesco e il fantastico si dipana un bizzarro universo di mitologie personali

Giulia Mangoni, La strega si trasforma persino in vento, 2022, installation view at Operativa, Rome

La strega si trasforma persino in vento è la prima personale in galleria di Giulia Mangoni, classe 1991, inaugurata a dicembre negli spazi romani di Operativa e aperta fino al prossimo 25 febbraio.
La mostra, curata da Beatrice Benella, presenta una produzione di nuove opere con cui l’artista italo-brasiliana indaga il folclore della Ciociaria, sua terra natale, coniugando le immagini della tradizione orale con quelle emerse dalla memoria collettiva e l’immaginario archivistico. L’artista sovverte i confini tra finzione e realtà, evocando nei suoi lavori un mondo naturale ricco di fenomeni magici e forze fantasmatiche che coesistono con il quotidiano. L’insieme di antiche storie popolari locali trovano manifestazione all’interno dei quadri dell’artista, dando vita a un racconto corale popolato da figure marginalizzate sotto le sembianze di fantasmi, animali incantati, gnomi e lupi mannari radunati in dipinti che ne enfatizzano i temi fantastici, rivelando così una straordinaria fedeltà all’assurdo.

Giulia Mangoni, La strega si trasforma persino in vento, 2022, installation view at Operativa, Rome

L’arte intima e al contempo collettiva di Mangoni costruisce un universo di mitologie personali che oscilla tra il grottesco e il fantastico, costellato da creature bizzarre, un bestiario immaginario per l’esplorazione di mondi paralleli e narrazioni misteriose. L’intera narrazione della mostra è costruita su interventi che sottendono un’ambiguità spaziale e compositiva. Reinterpretando i miti antichi del meraviglioso, la figura-archetipo della strega assume all’interno del percorso espositivo un ruolo cruciale: essere ibrido e sfaccettato, figura umana evanescente, incarna il simbolo di un immaginario onirico in grado di reinventarsi attraverso la trasformazione e l’immaginazione.

Articoli correlati