Yayoi Kusama dipinge sulla 5th Avenue di New York ma è un robot

Sembra in tutto e per tutto l'artista giapponese, ma in realtà è un robot che fa girare la testa e ferma il traffico di New York

«Dipingo ogni giorno. Continuerò a creare un mondo incantato dalla vita, abbracciando tutti i messaggi di amore, pace e universo». Yayoi Kusama, 90 anni, con in corso una grande retrospettiva a Hong Kong, continua la sua collabo con Louis Vuitton con una performance nelle vetrine del negozio del brand, sulla Fifth Avenue di New York. I passanti sono rimasti colpiti nel vedere l’artista dipingere dentro la vetrina del negozio, ma dopo aver guardato bene per alcuni secondi, hanno notato che non era la vera Yayoi Kusama a dipingere ma un robot iperrealista. La performance ha fatto il giro, inutile dirlo, su tutti i canali social: alcuni l’hanno giudicata inquietante, mentre altri hanno evidenziato la complessità della macchina e le nuove forme tecnologiche che i marchi di moda stanno implementando per promuovere i loro pezzi.

La collaborazione di Vuitton con l’artista giapponese presenta 450 pezzi, tra borse, fragranze e scarpe da ginnastica: «Celebrando l’arte, l’audacia e l’artigianato, i punti dipinti, i punti metallici, i punti infiniti e il fiore psichedelico di Kusama incoraggiano l’universo di Louis Vuitton», si legge sul sito web del marchio. Nel frattempo, lo spazio pop-up Vuitton nel Meatpacking district di New York, coperto interamente dagli iconici puntini di Kusama riecheggiano l’Infinity Room dell’artista.