Get Your Shit Together, il nuovo dissacrante libro di David Shrigley

Il volume celebra la sensibilità assurda e impassibile di Shrigley attraverso il suo caratteristico humor nero e il suo stile di disegno

«Gli editori americani sono notoriamente conservatori, quindi è positivo che abbiano inserito la parola “merda” sulla copertina». L’artista britannico David Shrigley è molto soddisfatto della scelta del titolo del suo ultimo libro, Get Your Shit Together. «Mi viene sempre in mente quello che penso sia un grande titolo e gli editori dicono sempre “no, non possiamo assolutamente accettarlo”». Questa volta, il team della casa editrice statunitense Chronicle Chroma ha selezionato il titolo perfetto, abbracciando totalmente l’humor nero a cui ci ha abituato l’artista con i suoi disegni. Negli ultimi due anni, specialmente durante i lockdown dovuti alla pandemia, Shrigley ha realizzato una serie molto prolifica di disegni – più di 300 ne conta soltanto da quando ha cambiato studio ad aprile. «Devo aver fatto più di mille disegni dall’inizio della pandemia. Come un prigioniero che scandisce i giorni su un muro, ho un bisogno un po’ compulsivo di elencare o tracciare tutto», dice.

David Shrigley, Get Your Shit Together, Chronicle Chroma, 2022


Il volume è la prima pubblicazione dell’artista che presenta solo opere d’arte a colori, più di 200. Sebbene l’artista abbia già altre note pubblicazioni all’attivo, le precedenti erano sempre accompagnate da saggi o testi di altri autori. Qui, invece tutto è opera di Shrigley. Tutto, persino il frontespizio, i titoli di coda e il numero ISBN sono scritti con la caratteristica calligrafia dell’artista: «Non voglio che nessun altro scriva nel mio libro», scherza. Non c’è introduzione al suo nuovo tomo, si apre semplicemente con un elenco di contenuti seguito da pagine e pagine delle sue opere insolite con le loro affermazioni surreali e lapidarie – il latte alla fragola ha curato la mia follia – oppure – non sto annegando, mi sto godendo un po’ di pace e tranquillità in fondo al lago –.

Il libro celebra la sensibilità, dissacrante e impassibile, di Shrigley attraverso il suo caratteristico stile di disegno e il testo di accompagnamento. Suddivisa in capitoli con titoli come Stupid, Nonsense, Dirt, Fear, Paranoia, Love e Self Delusion, la raccolta fa contenti sicuramente i fan sfegatati di Shrigley e quelli nuovi, regalando dettagli di design come il segnalibro a nastro con uno dei suoi detti mordenti stampati su di esso, oltre a saggi umoristici scritti a mano.

info: davidshrigley.com