MUSaEUM, Cinello apre la prima vetrina di multipli digitali a New York

Con l'Istituto Italiano di Cultura di New York, l'azienda italiana inaugura una galleria di capolavori rinascimentali trasferiti in digitale

Cinello, il principale curatore italiano di arte digitale apre oggi 9 dicembre a New York MUSaEUM in New York, la prima vetrina di multipli digitali (DAW®) in America. In collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di New York, l’azienda italiana specializzata in multipli digitali di opere d’arte inaugura una galleria esclusiva di capolavori dell’arte rinascimentale italiana difficilmente sottoposti a prestiti o trasferimenti, il cui ricavato andrà a beneficio dei musei partner. La tecnologia DAW® è un brevetto unico al mondo che contribuisce alla diffusione e alla conservazione digitale del patrimonio artistico. MUSaEUM in New York è aperta al pubblico fino a febbraio 2023. Il curatore Carlo Francini, direttore dell’Ufficio UNESCO del Comune di Firenze, afferma: «Il titolo MUSaEUM in  New York è un modo per rendere il giusto omaggio al nostro patrimonio culturale e invitare tutti ad apprezzare la bellezza e l’unicità dei tesori d’arte custoditi nei nostri musei». 

Cinello è una realtà imprenditoriale fondata da John Blem e Franco Losi, specializzata nella creazione di DAW® – Digital Artwork, versioni digitali in scala 1:1 dei capolavori dei più importanti musei italiani, creando un inedito dialogo con i più avanzati sistemi informatici. Grazie al brevetto basato sull’utilizzo di avanzati sistemi di crittografia, Cinello garantisce unicità, non copiabilità e la proprietà esclusiva di ogni versione originale digitale, nel pieno rispetto della legge, qualificando ogni DAW® come un vero e proprio oggetto da collezione certificato e autenticato dal museo che custodisce l’opera originale.

Le opere esposte a MUSaEUM sono: Canestra di frutta di Caravaggio – Pinacoteca Ambrosiana, Milano, Ritratto di Musico di Leonardo da Vinci – Pinacoteca Ambrosiana, Milano, Madonna del Padiglione di Sandro Botticelli – Pinacoteca Ambrosiana, Milano, Presentazione di Gesù al tempio di Giovanni Bellini – Fondazione Querini Stampalia, Venezia, La Vergine e San Giovannino adoranti il Bambino di Lorenzo Di Credi – Fondazione Querini Stampalia, Venezia, Santa Lucia di Sano di Pietro – Fondazione Monte dei Paschi di Siena, Cleopatra di Artemisia Gentileschi – Fondazione Cavallini Sgarbi, Ferrara, Nostra Vita di Felice Limosani, Energy di Fabrizio Plessi, La Realisme de l’abstraction di Emiliano Ponzi e Vincenzo Lodigiani.

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