Ssuperrationall, Ssupernnaturall, l’azione di Aldo Runfola messa in scena a Lugano

Con un video e con un testo Runfola racconta la sua performance che si pone una serie di domande sull'artista e sulla sua condizione attuale di salute

Ssuperrationall, Ssupernnaturall, l’azione che ho messo in scena a Lugano a settembre 2022,  è diretta emanazione di un progetto che risale ai primi anni novanta del novecento allorché avevo proposto a un gallerista di Zurigo di trasformare lo spazio in ambulatorio medico dove, per il periodo della mostra, gli spettatori fossero visitati, per loro scelta, da un medico professionista, visita generica ovviamente. Non fui convincente, la proposta cadde nel vuoto e me ne dimenticai.

Di recente, grazie all iniziativa di Franco Marinotti e Guido Tognola che va sotto il nome di gaze off, ho deciso di riprendere la vecchia idea, adattandola al presente. Ora, non sembrandomi più il caso di occuparsi della salute dello spettatore, individualmente o collettivamente, dal momento che di essa si è fatto carico lo stato per legge, ho preferito puntare l’attenzione sull’artista per domandare: che ne è dell’artista oggi, è sano, è malato, sofferente o in via di guarigione, e da quale infermità?

Implicitamente, volevo anche sottoporre a verifica la tradizione di pensiero che vede l’artista o il filosofo in veste di critico e clinico della società, capace di diagnosticarne l’eventuale patologia, misurarne il grado di malessere; tutto ciò in vista se non della piena guarigione, almeno di una salute migliore.

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