Nominati i nuovi viceministri e sottosegretari del Governo Meloni. Sgarbi, sottosegretario alla Cultura

Insieme a Gianmarco Mazzi e Lucia Borgonzoni, Vittorio Sgarbi è il nuovo sottosegretario alla Cultura del Governo

Trentuno sottosegretari e 8 viceministri. Con queste trentanove nomine l’esecutivo di centrodestra è ora al completo: 17 poltrone sono andate a Fratelli d’Italia, primo partito della coalizione, 11 a testa a Lega e Forza Italia. Solo due poltrone per Noi Moderati di Maurizio Lupi, che riportano al governo – da sottosegretario alla Cultura – Vittorio Sgarbi insieme a Gianmarco Mazzi e Lucia Borgonzoni.

Vittorio Sgarbi, Lucia Borgonzoni, Gianmarco Mazzi

Vittorio Sgarbi, ferrarese, classe 1952, è figura ben nota anche al di fuori dell’ambiente della cultura: storico dell’arte e critico, personaggio televisivo, oltre che politico di lungo corso, è già stato sottosegretario ai beni culturali tra il 2001 e il 2002, durante il secondo governo Berlusconi, quando Ministro della Cultura era Giuliano Urbani. Per Sgarbi si tratta dunque di un ritorno dopo vent’anni di assenza: «Con Sangiuliano ho un rapporto di amicizia da trent’anni, ho anche presentato un suo libro. Troveremo il modo di convivere. Lui rappresenta un’idea di cultura di centrodestra, io un’idea di conservazione del patrimonio. Nel segno di Benedetto Croce», ha dichiarato dopo la nomina.
Per Lucia Borgonzoni, bolognese, classe 1976, si tratta invece di una conferma: era infatti sottosegretaria uscente alla cultura nel governo Draghi. Per lei, è la terza volta nello stesso ruolo: ricopriva la stessa carica anche nel governo Conte I, tra il giugno 2018 e il settembre 2019, con il ministro Alberto Bonisoli. Laureata all’Accademia di Belle Arti di Bologna, è figlia dell’architetto Giambattista Borgonzoni e nipote del pittore Aldo. Ha lavorato come designer di interni prima di dedicarsi completamente alla politica tra le fila della Lega, partito con cui è tesserata dal 1992. In qualità di sottosegretaria si è occupata soprattutto di cinema e spettacolo dal vivo.
Gianmarco Mazzi, veronese classe 1960, manager e dirigente d’azienda (è amministratore delegato della società Arena di Verona), oltre che autore televisivo: sarà per la prima volta sottosegretario in quota Fratelli d’Italia. È noto per essere stato manager di diversi artisti, da Adriano Celentano a Francesco Baccini, per aver avviato il progetto Nazionale Italiana Cantanti e per aver promosso numerose iniziative discografiche.