“IMAGINARIUM: Come le industrie creative stanno ripensando la sostenibilità”. Un progetto di Acqua Foundation e LVRSustainable

Inaugura IMAGINARIUM. L’artista Marion Baruch riflette sul tema della sostenibilità nell’industria tessile nel progetto di Acqua Foundation e LuisaViaRoma

La crisi ambientale domina lo scenario delle urgenze collettive che abbiamo di fronte e le innumerevoli difficoltà nell’affrontare, in questi anni, il susseguirsi di emergenze legate al clima, hanno stabilito che la transizione ecologica rappresenta una risposta obbligata per permettere una crescita duratura ed evitare il collasso del nostro ecosistema.

In questa cornice, in un’ottica di proposte pratiche che rispondono alla domanda “che fare?”, le industrie creative – sia per impatto, sia per la risonanza che rivestono nell’opinione pubblica – hanno un ruolo fondamentale nel trovare una via di fuga, identificando soluzioni sostenibili a lungo termine e contribuire ad influenzare i comportamenti individuali. 
Le industrie creative, infatti, soltanto in Italia raggiungono un fatturato annuo di oltre 200 miliardi di euro e circa 2 milioni di occupati. Numeri come questi, portano con sè l’opportunità, e il dovere per certi versi, di guidare verso un rinnovamento e un cambio di paradigma culturale per una trasformazione sostenibile dell’industria.  

Per approfondire questi temi e stimolare il confronto sul ruolo che le industrie creative possono rivestire nel cambiamento, Acqua Foundation e LVRSustainable di LuisaViaRoma organizzano – in collaborazione con Fondazione Riccardo Catella – IMAGINARIUM, progetto artistico che vede le installazioni site-specific dell’artista Marion Baruch riflettere sul concetto di sostenibilità, attraverso opere realizzate in fili e tessuti di scarto recuperati dagli atelier di moda. Un riciclo che restituisce vita a qualcosa che altrimenti andrebbe perduto, “sprecato”. Utilizzando gli avanzi dell’industria tessile, queste sculture in tessuto introducono un dialogo tra due forze immateriali: lo spazio e la memoria. Il dialogo come forma di creazione, i rifiuti come oggetto potenziale, portano a una riflessione sul corpo, il mondo produttivo e il relativo consumo delle risorse.

Acqua Foundation è un’organizzazione filantropica senza scopo di lucro che si occupa della conservazione dell’acqua e della sua governance a livello globale. L’associazione sviluppa network volti a finanziare progetti strategici su scala internazionale per accrescere la consapevolezza sul tema delle risorse idriche.

Accompagna l’esposizione una conferenza – che si terrà alle ore 17.30 del 7 settembre, negli spazi della Fondazione Riccardo Catella – in cui diversi rappresentanti di industrie creative si confrontano sui temi della sostenibilità e sui cambiamenti in atto, condividendo idee da portare avanti nel corso dei prossimi mesi.

Intervengono:
Tommaso Sacchi, Assessore alla Cultura Milano, Alessandra Rossi, CEO LuisaViaRoma, Gabriele Bonfiglioli, Co-founder Acqua Foundation, Luca Travaglini, Founder Planet Farm, Davide Bollati, Chairman Davines Group, Carlo Capasa, Presidente Camera Nazionale della Moda Italiana, Fernanda Hernandez, Head of Sustainability LuisaViaRoma, Andrea Rosso, MYAR Founder & Diesel Sustainability Ambassador, Stefano Boeri, Founder di Stefano Boeri Architetti e Presidente di Triennale Milano, Kelly Russell Catella, Managing Director Fondazione Riccardo Catella e Head of Sustainability and Communication COIMA, Fabio Novembre, Founder Studio Fabio Novembre, Valentina Cerolini, Co-founder & CEO Deesup, Ginevra Rossini, Digital Entrepreneur & Investor, Anja Leuenberger, Model, Founder Wild Plant Food, Andrea Conte, Visual Artist and Environmental Engineer Ph.D. Owner at Climate Art Project and Andreco Studio, Noah Stolz, curatore, Head of The Stella Maris Archive, Francesco Perrini, Professore Ordinario di Economia e Gestione delle Imprese nel Dipartimento di Management e Tecnologia dell’Università Bocconi Direttore del Sustainability Lab e Presidente Comitato Sostenibilità Bocconi.
Modera la conferenza la giornalista Chiara Albicocco.

Per scoprire il progetto: www.acquafoundation.com