Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, al MAXXI per l’apertura ufficiale del Festival Internazionale New European Bauhaus (NEB)

La Presidente, accolta da Melandri e Franceschini ha dialogato con Francis Kéré, vincitore del Pritzker Prize 2022

Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione Europea, ha scelto il MAXXI Museo nazionale delle arti del XXI secolo per l’inaugurazione della prima edizione del Festival Internazionale New European Bauhaus (NEB), giovedì 9 giugno 2022 alle 13:00.

L’apertura del Festival è stata trasmessa in streaming sulla piattaforma https://new-european-bauhaus-festival.eu.

La Presidente ha partecipato al dibattito sul NEB nella lobby del museo dialogando con l’architetto Diébédo Francis Kéré, pioniere dell’architettura sostenibile e vincitore del Pritzker Prize 2022.

«Essere qui oggi è una grande opportunità per discutere l’European Green Deal da una prospettiva culturale – afferma Von der Leyen – Il Festival NEB, infatti, si pone come obiettivo quello di mettere a sistema tecnologia, arte, scienza e società civile per costruire un futuro sostenibile, inclusivo e bello».

courtesy MAXXI

Per questo l’evento ha catalizzato l’attenzione e le energie non solo del mondo dell’arte – architetti, artisti designer – ma anche di imprenditori e cittadini, tutti soggetti attivi di un progetto ambizioso che si ispira all’approccio multidisciplinare della Bauhaus.

«Le sfide che siamo chiamati ad affrontare – ha spiegato Giovanna Melandri, Presidente della Fondazione MAXXI – vengono sia dall’interno delle nostre società che dai cambiamenti globali che ci investono, come quello climatico. E’ necessario dunque progettare nuovi mondi e anche la bellezza può essere un fattore potente di cambiamento».

L’iniziativa si colloca in un momento storico di grandi complessità in cui è necessario avere il coraggio di invertire la rotta e allargare le prospettive. «Il nostro grande nemico – dice Kéré –è l’incapacità di cambiare. Non è troppo tardi ma dobbiamo pensare sul lungo termine cosa rappresenta veramente un bene per le nostre società».

Il panel a cui ha partecipato anche il Ministro della Cultura Dario Franceschini è stato moderato dalla direttrice del TG1 Monica Maggioni in collegamento con Bruxelles, sede principale del Festival che si svolge dal 9 al 12 giugno 2022. In programma oltre 300 eventi in presenza e online in tutti i Paesi dell’Unione per avanzare proposte concrete su energia, sostenibilità e giustizia sociale. Questi temi sono al centro anche della conferenza Reconstructing the future. For people and planet, organizzata dalla Pontificia Accademia delle Scienze che l’8 giugno è stata presentata al MAXXI e a cui ha partecipato anche la presidente von der Leyen.

«Il New European Bauhaus è iniziato con una visione – asserisce la Presidente della Commissione Europea – Il primo momento in cui mi sono resa conto delle potenzialità di questa idea è stato due anni fa in occasione del Discorso sullo Stato dell’Unione. Grazie a migliaia di creativi e innovatori questa visione si è trasformata in un movimento che si è sviluppato ed è cresciuto in molti luoghi, come qui con il GRANDE MAXXI. Arte e cultura sono fondamentali per avvicinare il Green Deal Europeo ai cittadini».

Il Ministro Franceschini nel suo intervento si è dichiarato orgoglioso del contributo dell’Italia all’ondata di creatività del Nuovo Bauhaus Europeo. “Artisti, designer, architetti e creativi italiani stanno plasmando un futuro più sostenibile e inclusivo, dove la bellezza incontra il rispetto per il pianeta e la diversità umana. Immagino la cultura al centro di una nuova visione per l’Europa”.

L’arte e la bellezza coniugati con i nuovi strumenti della tecnologia si pongono come motori di cambiamento collettivo e individuale. 

courtesy MAXXI

E’ una sfida che attraversa trasversalmente tutti i mondi: la pianificazione urbanistica, il settore agroalimentare, la moda, l’abitare. «Ripensare l’innovazione in maniera interdisciplinare – afferma Francesca Bria, Presidente del Fondo Nazionale per l’Innovazione- CDP Venture Capital- e membro del New European Bauhaus – è la sfida centrale a cui siamo chiamati. La tecnologia deve essere messa a servizio delle persone e dei valori umani fondamentali che sta a noi ridefinire”. Uno dei temi chiave affrontati, infatti, è proprio quello della transizione giusta, occasione per ridurre le disuguaglianze. Non deve essere – aggiunge Bria – un movimento elitario ma profondamente democratico, è importante che le persone si sentano incluse in questo cambiamento in atto».

Nella stessa direzione si pone  la Presidente della Fondazione MAXXI Melandri che sottolinea lo spirito del Progetto GRANDE MAXXI che si pone come attivatore di un sistema culturale, produttivo e industriale a beneficio di tutta la collettività: «Quando la Presidente von der Leyen ha lanciato il New European Bauhaus, ci siamo sentiti profondamente ispirati e in linea con il progetto europeo. Ogni giorno, attraverso lo sguardo e le visioni degli artisti, degli architetti e dei designer abbiamo esplorato i temi più urgenti del nostro tempo: il rapporto tra uomo e natura, le disuguaglianze sociali e di genere, la diplomazia culturale, il rapporto tra arte, scienza e intelligenza artificiale, il dialogo continuo e costruttivo tra tutte le forme della creatività e dell’ingegno. Ora ci proiettiamo nel futuro con il Progetto del GRANDE MAXXI, che riflette appieno i valori del New European Bauhaus. Per questo sono onorata che la Presidente von der Leyen abbia scelto di lanciarlo e aprirlo ufficialmente partendo proprio da qui. E non potevamo non dedicare questa giornata a David Sassoli e al suo impegno, come deputato e come Presidente del Parlamento europeo, per i valori che celebriamo oggi tutti insieme».

Durante la diretta con Bruxelles, ci sono stati diversi collegamenti con alcuni dei Paesi che partecipano al Festival (Danimarca, Austria, Estonia, Germania, Cipro, Bulgaria, Lettonia, Romania, Spagna e Repubblica Ceca) che hanno presentato progetti di sostenibilità e arte. L’incontro si è concluso con il video messaggio della Presidente del Parlamento Europeo Roberta Metsola che ha sottolineato la centralità di questo progetto nel costruire una comune identità europea. Un’Europa che guarda al futuro attraverso la  cultura, la bellezza con nuove possibili configurazioni della realtà.

Dal 9 al 12 Giugno; tutte le info sul Festival NEB al sito: https://new-european-bauhaus-festival.eu