Arf!, il festival del fumetto di Roma, torna in presenza

La Città dell'Altra Economia ospita la nuova edizione, in presenza, del festival Arf! Una vera e propria festa dedicata alla nona arte

“Decostruire, ricostruire, rinascere”. È lo slogan dell’edizione 2022 di Arf!, il festival del fumetto di Roma, che si svolge in presenza da oggi al 15 maggio alla Città dell’Altra Economia (Campo Boario, Testaccio). Una vera e propria festa dedicata alla nona arte che, come spiega il direttore artistico di Arf!, Stefano Piccoli, «non si è mai realmente fermata in questi ultimi due anni di stop pandemico in ogni settore della cultura e dello spettacolo». 

Nel corso degli ultimi ventiquattro mesi, infatti, il festival ha veicolato iniziative importanti: dalla raccolta fondi con il volume COme VIte Distanti (con 66.309 euro donati all’istituto Spallanzani) alla cofondazione dell’associazione nazionale di categoria Rete italiana festival di fumetto (di cui fa parte anche Comicon). E ancora, dalle proposte di qualità per giovanissimi di Arf! Kids 2021 con le personali di Sio e Gianni De Luca alla collettiva di respiro internazionale Women in comics, dedicata all’autodeterminazione femminile, nella cornice di palazzo Merulana. E tante altre novità che sarebbe arduo elencare tutte. 

Ma il domani è adesso, e la nuova edizione di Arf! – giunto all’ottavo anno – riparte dal manifesto firmato da Carmine di Giandomenico, autore di punta del panorama fumettistico di casa nostra, riconosciuto dalle più rilevanti case editrici del mercato Usa (Marvel e DC Comics vi suggeriscono qualcosa?), i cui lavori sono al centro della mostra Icone, dove reinterpreta le leggende dei comics supereroistici con il suo stile unico e il segno esplosivo che (da sempre) lo contraddistingue.

E ancora, ritenuto da critica e pubblico «il maggior esponente del fumetto spagnolo contemporaneo», Paco Roca approda per la prima volta nella capitale con una grande mostra inedita, La casa di carta, prodotta con l’instituto Cervantes e allestita in due differenti luoghi: negli spazi di Arf! durante il festival e alla Fox gallery dal 20 maggio al 19 giugno. Si prosegue con la collettiva Un manipolo di eroi dedicata al trentennale di Comix con i disegni e le parole di Magnus, Jacovitti, Bonvi, Silver, Disegni & Caviglia, Sergio Staino e Silvia Ziche (tavole in esposizione dentro le aule dell’accademia di Belle arti) e la rassegna dedicata a Yi Yang, giovanissima ma già affermata autrice orientale. Grazie al suo stile di disegno che miscela la tradizione del manga al gusto europeo, sta conquistando il pubblico italiano con opere come Easy Breezy (Bao publisihng) o il Dylan Dog color fest (Sergio Bonelli editore). 

Spazio poi alle canoniche esposizioni dei vincitori del Premio Bartoli, quest’anno a nome Lorenzo Mò quale “miglior promessa del fumetto italiano” dell’edizione 2019 e quella della Self Arf! (l’area dedicata alle produzioni indipendenti, con le 30 migliori realtà dell’autoproduzione e della microeditoria del fumetto nazionale), insieme alle opere visionarie di Davide Bart Salvemini e il suo caleidoscopico mondo creativo. In parallelo, Job Arf! torna a rappresentare lo spazio delle concrete opportunità professionali nel mondo del fumetto: disegno, sceneggiatura, colorazione, grafica editoriale, editing, lettering e traduzione, attraverso colloqui di lavoro con editor e responsabili delle principali case editrici e agenzie italiane.

Ma Arf! è anche sinonimo di sala Talk, animata dai suoi tanti ospiti e speaker, dalle sue moderazioni su tematiche sempre calde e dalle lectio magistralis che quest’anno accolgono Sivia Ziche, Silver e Otto Schmidt. Tra i numerosi ospiti dell’edizione 2022, poi, i visitatori potranno tornare a casa con gli sketch e le dediche di superstar del fumetto come Pera Toons, Rita Petruccioli, Samuel Spano, Fumettibrutti, Lelio Bonaccorso, Werther Dell’Edera, Giorgio Pontrelli, Giacomo Bevliacqua, Lrnz, Zuzu, Kalina Muhova, Enrique Breccia (e anti altri) oltre agli “autori in mostra” Carmine Di Giandomenico, Paco Roca e Yi Yang. E per i più piccoli? Nessuna paura, possono contare sulla più che rodata area Arf! Kids, a ingresso gratuito (fino ai 12 anni), luogo d’incontro tra gli autori, le case editrici e i giovanissimi lettori. Che la festa abbia inizio.

Info: www.arfestival.it