In vendita da Sotheby’s un’opera invisibile di Yves Klein e si accettano pagamenti in bitcoin

All'asta l'artista visionario, in grado di prevedere le tendenze di oggi, anche nel campo della blockchain

Dal mondo delle case d’asta abbiamo imparato ad aspettarci proprio di tutto. A Parigi Sotheby’s si appresta a mettere di nuovo sul mercato un articolo quanto mai originale, una ricevuta bancaria. Un documento piuttosto speciale in questo caso, perché in grado di garantire la proprietà di un’opera invisibile, concepita dall’iconico artista Yves Klein.

La stima suggerita è attualmente tra i 300.000 e i 500.000 euro ma per la cifra finale, sancita dal colpo di martello del giudice di gara, occorre aspettare il 6 aprile 2022. L’originalità di uno degli artisti più importanti del XX secolo, porta Yves Klein a produrre Zone de sensibilité picturale immatérielle, opera perfettamente coerente con l’indagine sull’invisibile portata avanti durante la carriera del padre della tinta IKB. Klein tra il 1959 e il 1962 si dedica alla vendita di spazi vuoti, opere invisibili che l’artista vende in cambio di oro puro.

Klein
Photo: © Giancarlo Botti ©The Estate of Yves Klein c/o ADAGP, Paris

«Ogni possibile acquirente di una Zone de sensibilité picturale immatérielle deve rendersi conto che il fatto di accettare una ricevuta per il prezzo che ha pagato gli toglie tutti i suoi beni» – scriveva Klein nel 1959 – «Affinché il valore immateriale fondamentale dell’opera gli appartenga e diventi parte di lui, egli deve bruciare solennemente la sua ricevuta, dopo che il suo nome e cognome, il suo indirizzo e la data dell’acquisto sono stati scritti sul libro delle ricevute»

I collezionisti dell’epoca vengono affascinati dall’offerta dell’artista che attraverso questa pratica offre la possibilità di partecipare a un’opera d’arte performativa, un rituale elaborato in cui l’acquirente bruciava la ricevuta e Klein lanciava metà l’oro equivalente al prezzo di vendita nella Senna. Sono molti i nomi che scelgono di portare a termine la performance ma alcuni, se per mancanza di coraggio o avariza, questo è impossibile saperlo, decidono invece di conservare la ricevuta di pagamento, tra questi c’è Jacques Kugel, uno dei maggiori commerciati di parigi in quegli anni.

Courtesy Sotheby’s

la ricevuta è stata esposta alla Hayward Gallery di Londra, al Reina Sofia di Madrid, al Moderna Musset di Stoccolma e al Centre Georges Pompidou di Parigi. Oggi è nella collezione del consulente artistico e curatore Loic Malle.

Molte delle domande filosofiche e metafisiche che sono state provocate dalla recente ascesa degli NFT sono state poste anche da Klein all’interno delle note che ha preso su questi rituali. Secondo le note del catalogo di Sotheby’s, Klein teneva un registro che registrava tutte le vendite e le rivendite di queste zone vuote, un precursore analogico della moderna tecnologia blockchain di oggi. In onore di tale visione pionieristica la casa d’aste annuncia che l’opera può essere in quest’occasione acquistata in Criptovalute, un caso più unico che raro, capace di solleticare di certo gli appetiti di amatori e collezionisti provenienti tutto il mondo.