Torna alla luce la Maddalena di Canova e vola a Londra per essere battuta all’asta da Christie’s

Una statua in marmo si scopre essere la "Maddalena a riposo" di Antonio Canova, un capolavoro perduto dal valore di milioni di sterline

Il fascino dell’arte scomparsa appassiona da sempre l’immaginario di ogni amante dell’arte e le case d’asta lo sanno bene. È proprio su questo infatti che Christie’s ha basato la sua campagna di sponsorizzazione del nuovo capolavoro di cui sta coordinando le operazioni di vendita. Si tratta del  “capolavoro perduto” del maestro del neoclassicismo italiano Antonio Canova, una Maria Maddalena in marmo, rintracciata durante il 2021 e accuratamente analizzata per autentificarne la paternità.

L’opera è stata data per dispersa per molto tempo ma si era già a conoscenza dalla sua esistenza grazie ai documenti d’archivio che ne testimoniano i movimenti fino al 1857, anno in cui viene esposta all’interno dell’esposizione Art Treasures of Great Britain, tenutasi a Manchester, ancora riconosciuta come una delle mostre più importanti mai realizzate con un corpo di più di 16.000 lavori. 

Dopo l’evento la statua arriva nella casa padronale di Witley Court e torna sul mercato solo nel 1938 senza però l’autografia di Antonio Canova per essere acquistata dall’attivista e collezionista inglese Violet van der Elst. La statua continua da quel momento in poi a passare di mano in mano priva della sua autorialità. Nel 2002, data dell’ultima trattazione di vendita, la Maddalena arriva nel parco privato di una coppia britannica che la acquista per la cifra di 5.200 sterline. 

La cifra irrisoria per la quale l’opera è stata acquistata non si avvicina neppure lontanamente alla valutazione di partenza stabilita da Christie’s a Londra, dove l’opera attualmente resta in esposizione nella sede della casa d’aste. Il pubblico ha oggi l’occasione di prendere visione del capolavoro del maestro italiano, ma ancora per poco, l’opera è infatti in partenza per un tour tra New York e Hong Kong, prima di tornare nella capitale inglese per l’asta del 7 luglio 2022.