Marina Haas e Giorgio Sacher da Hub 39/Art a Roma con “Guardare e vedere oltre”

“Ogni volta che un’opera d’arte ci risuona dentro, inizia il viaggio. Il nostro viaggio!, sono le parole di Ida Mitrano curatrice della mostra Guardare e vedere oltre di Marina Haas e Giorgio Sacher da Hub 39/Art a Roma. Lo spazio si trasforma da agenzia di viaggi – Etir viaggi – in galleria, e questa mostra indaga proprio il rapporto con lo sguardo di chi conduce il viaggio, praticamente e metaforicamente.

Giorgio Sacher fotografa gli occhi delle persone che lavorano in agenzia, di clienti e degli zii della proprietaria. Immagini suggestive che guidano all’incontro con l’altro; a penetrare quel mistero di comunicazione che si crea con un’interazione anche solo casuale e fuggitiva. Uno sguardo che va oltre l’umano e che apre mondi ulteriori verso l’universo e l’astrazione del pensiero. Lo sguardo poi si pone in un gioco di reciprocità e di indagine sulle rappresentazioni dell’io che si combinano con le personalità che si incontrano. Alludere all’esperienza quasi metafisica dell’incontro supporta una profondità di intenti che si può trovare sia nell’opera di Giorgio Sacher che nell’opera di Marina Haas.

 Il lavoro realizzato da Marina Haas per questa mostra nasce da un suo lavoro precedente, che ha avuto questa gestazione: in una passeggiata, lungo il sentiero che stava percorrendo, vede due pozzanghere e pensa subito agli Occhi della Terra. Gli Occhi della Terra, qui riproposti, parleranno al mondo, entreranno in comunicazione con l’ineffabile, condurranno ad un rapporto intimo tra cielo e terra. Guideranno l’osservatore verso un mistero trascendentale, una dimensione ulteriore dove la realtà si ammanterà di sensazioni, ponte per l’auspicio di un’umanità migliore.

Per realizzare le sue opere, la Haas utilizzerà la tecnica dell’affresco perché esso resiste alle intemperie, così che esse possano stare anche all’aperto. E stralci di vita si intrecciano con la natura, mentre l’ispirazione proviene da grandi artisti del passato. Il progetto Hub 39/Art nasce nell’ottobre 2019 con l’intento di mettere in comunicazione il mondo dei viaggi con il mondo dell’arte contemporanea. L’incontro con l’artista Marina Haas e i suoi Occhi della Terra ha stimolato la realizzazione di questa mostra.

L’intento è di provare a cambiare il nostro punto di vista. Ecco quindi l’intervento fotografico di Giorgio Sacher che fissa lo sguardo di chi il viaggio lo organizza o lo compie. “Occhi, occhi e ancora occhi – commenta la curatrice Ida Mitrano – Dai dipinti di Marina Haas alle fotografie di Giorgio Sacher. Una sequenza che suscita sensazioni, emozioni. Guardare ed essere guardati. Ritrovarsi così, nello stesso contesto, soggetto e oggetto. Una condizione spaesante, interrogativa nella presenza assoluta e unica di sguardi narranti nell’incontro casuale o cercato degli occhi. Occhi dipinti, occhi fotografati. Diversamente significanti nell’impatto relazionale».

Info: http://www.etirviaggi.it/wordpress/hub-39art/