Arte Fiera annullata. Vanificate le speranze di ripartenza per la kermesse artistica bolognese

Bologna

Niente di fatto. L’entusiasmo iniziale per la ripartenza ha ceduto allo scontro con la realtà dei fatti. Dopo una conclusione del 2021 segnata dal successo delle fiere d’arte moderna e contemporanea in lungo e largo per tutta la penisola, oggi ci troviamo a dover fare un passo indietro, o quanto meno a fermarci sulla casella del tabellone dove siamo arrivati finora. Arte Fiera annuncia nelle ore pomeridiane della giornata di ieri la notizia della cancellazione della 45esima edizione della kermesse bolognese, almeno nelle tradizionali date a cui ha abituato il suo pubblico. La fiera, si sarebbe dovuta tenere dal 20 al 23 gennaio, e pur se ancora plausibile, rimane difficile pensare a uno slittamento in primavera. 

L’annuncio ufficiale viene accompagnato dalle parole di Antonio Bruzzone, Direttore Generale di BolognaFiere: «Si è trattato, evidentemente, di una scelta non facile. È stata presa in primo luogo per riguardo ai galleristi, che si attendono una manifestazione all’altezza della sua tradizione e del suo standard in termini di partecipazione del pubblico e degli operatori. Siamo certi che riusciremo a trovare nel nostro calendario fieristico una collocazione che permetta ad Arte Fiera 2022 di svolgersi con i migliori risultati per galleristi e collezionisti».

Tra tensioni e speranze

L’eventuale slittamento di Arte fiera nella stagione primaverile non sembra rasserenare gli spiriti dei diretti interessati. Ci si troverebbe in tale eventualità a competere nel medesimo momento con altri appuntamenti già de tempo familiari nel calendario di operatori e collezionisti: Miart a Milano e, soprattutto, il gigante che sarà impossibile da poter ignorare, la Biennale di Venezia guidata da Cecilia Alemani, la cui apertura è segnata per il 20 aprile.

La decisione drastica non arriva unicamente dall’alto. Un lungo incontro virtuale, a cui hanno partecipato i rappresentanti di ogni galleria che avrebbe presenziato alla fiera, ha preceduto l’annuncio e ha sicuramente visto i diretti interessati dibattere animatamente sulle sorti dell’iniziativa. Difficile comunque non piegarsi alla dura realtà e alle contingenze che sembrano cristallizzare nuovamente lo scenario internazionale. L’aumento dei contagi e la progressiva diffusione della variante Omicron del Covid-19 mette eccessivamente a rischio la riuscita di un evento in cui troppo si ha da perdere. La scarsa affluenza avrebbe un effetto devastante sugli introiti e sulla riuscita di un appuntamento che fa da apripista di un nuovo anno per il mercato. 

Info: https://www.artefiera.it/home/776.html