Addio a Lea Vergine

Milano

Il giorno dopo i marito, il celebre designer Enzo Mari, è morta oggi a Milano anche Lea Vergine, all’età di 82 anni. La nota curatrice e critica d’arte era ricoverata a causa delle conseguenze del Covid. Lea Vergine era napoletana, ma dagli anni Settanta viveva a Milano, dove si era affermata nel tempo come una delle più valide figure nella critica d’arte contemporanea. Tra gli altri la ricorda anche il museo Madre, dalla sua Napoli: ”Dopo la morte di Enzo Mari, uno dei più grandi designer del ‘900, siamo addolorati oggi per la scomparsa di Lea Vergine – dichiarano Laura Valente, presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee e Kathryn Weir, direttrice artistica del Madre –. Donna dell’avanguardia e critica straordinaria, era dotata di grande sensibilità unita ad uno spirito curioso e indomito, sempre attento alle espressioni artistiche più innovative. Napoletana di nascita e milanese di adozione, ha sempre mantenuto un costante rapporto con la sua terra d’origine; proprio per il suo impegno, la sua professionalità e il suo contributo, la attendevamo nel museo d’arte contemporanea della sua città per attribuirle il Matronato alla Carriera 2020 della Fondazione. Lascia un immenso vuoto, ma, allo stesso tempo, l’impegno a conservare e non disperdere la sua grande eredità intellettuale”.