La guida erotica di Siena

Siena

Quali sono state le storie più coinvolgenti di corteggiamento in letteratura? Da Romeo e Giulietta a Paolo e Francesca, dalle insidie della maga Circe a Tristano e Isotta, nel corteggiamento l’aspetto della seduzione è senza dubbio quello che più affascina e si presta a molteplici letture, dando spazio alle più disparate interpretazioni. Partendo da questo principio, con La Guida Erotica di Siena Massimo Biliorsi ha voluto raccontare la storica città di Siena da un originale punto di vista, portando il lettore in quattro itinerari dove si sono consumante le storie dei protagonisti del libro, da aprile è in libreria. Già dalla copertina realizzata da Daniele Marotta, direttore della Scuola di Fumetto e Scrittura di Siena, è chiaro che si è davanti a un’opera fuori dal comune.

Sicuramente originale, a tratti piccante e oscura, la Guida Eroica di Siena è una nuova guida della città. Grazie alle illustrazioni degli studenti della Scuola di Fumetto e Scrittura di Siena, Massimo Biliorsi mostra la storica città raccontando la storia di tutti quelli che, nel corso dei secoli, l’hanno vissuta, con sortite dal sapore piccante, sagace e divertente, per guardare e rileggere non solo la storia della città ma anche la vita segreta dei senesi. Un modo curioso e provocante per attraversare la città seguendo le tappe delle passioni più ardenti, carnali e irriverenti, dei personaggi che si aggirano fra luoghi celebri per l’arte e le austere architetture.

Grazie alle illustrazioni della Scuola del Fumetto e Scrittura di Siena poi, l’immaginazione del lettore è guidata verso un nuovo sguardo di vedere la città, per comprendere gli aspetti della trasgressione o anche degli amori più puri. D’altronde Massimo Biliorsi ama l’insolito e il titolo della pubblicazione, decisamente accattivante, lo dimostra. L’autore scrive di storie vere e boccacesche che si sono intrecciate nel tempo e che la città ha conservato e difeso. Tra i luoghi dell’eros e della clandestinità ci sono la Fortezza e la Lizza dove le servette invidiose e le signore corteggiavano i cavalieri, poi la Torre del Mangia, dove si incontravano di nascosto le coppie. Tra i personaggi, la Sora Balda istruiva con insegnamenti amorosi i giovani maschi presso il vicolo della Pallacorda, nel Rialto invece c’era la casa degli appuntamenti, e tante storie particolarmente curiose interessavano le signore che ospitavano gli uomini nel vicolo delle Carrozze, e non manca una descrizione di quel che succedeva al buio cinema Senese in via Montanini, dove c’era un vero e proprio strano mondo. Ma non serve dire altro. Anche nella pandemia di oggi, seguendo le orme del Decamerone del celebre Boccaccio, ci si può raccontare storie licenziose e anche estrose.