Residenze d’artista tra natura e cultura per Happy Earth Days

Terranova (BE)

Prosegue la programmazione legata alla quinta edizione degli Happy Earth Days 2018, l’evento, che nasce dall’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica attraverso l’arte sul tema del rispetto per la Terra e l’ambiente, è stato inaugurato da Michelangelo Pistoletto lo scorso aprile al museo Madre di Napoli in occasione della Giornata Mondiale della Terra. Promosso e organizzato dall’associazione Artsudio’93, il progetto prosegue a luglio con un ricco programma di residenze ospitate da T.A.NA., Terranova Arte Natura, sulle colline del Sannio. «Un polo dove fare, creare, partecipare. – così lo descrive il fondatore Marco Papa – Un’isola responsabile, nella quale l’esistente è preesistente e persistente». Dall’impegno costante e di Marco Papa, che ha dedicato più di 20 anni alla tutela del territorio, e con il supporto di Tiziana De Tora, curatrice d’arte contemporanea, è nato il programma di Residenze d’artista. Gli invitati per questa edizione sono: Marisa Albanese, Silvia Capiluppi, Neal Peruffo, Massimo Scamarcio, Daniela Gorla e Michelangelo Pistoletto che chiuderà l’evento con l’installazione del Terzo Paradiso, che si realizzerà grazie alla piantumazione di specie autoctone.

Ad aprire il programma di residenze il 6 luglio sono le due artiste. Marisa Albanese, da sempre legata a temi quali la dislocazione dello sguardo, i flussi di energia, gli spostamenti degli uomini e il movimento delle idee tra geografie interiori, si è da qualche anno concentrata sulla questione dell’immigrazione. L’artista indaga le tensioni che la presenza dell’”altro” genera in una società e in una cultura, presentando a T.A.N.A. l’installazione site specific Una delle storie, un masso di granito che custodisce una traccia sonora, memoria dei viaggi dei migranti. Il libro della storia (Mi racconti la storia? Scriviamola insieme) è l’opera di Silvia Capiluppi, che ricama con filo rosso, su lenzuoli di lino, i nomi dell’antica famiglia Papa, ricordi di donne e uomini mossi dal vento tra i suoni del bosco. L’artista milanese riflettere sul tema delle radici, legami comuni a tutti gli esseri viventi. La manifestazione si avvale del Matronato della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, del Patrocinio della Regione Campania, di Earth Day Italia, ed è in collaborazione con Naturarte di Lodi, il Dipartimento di nuove tecnologie e linguaggi musicali del Conservatorio “Nicola Sala” di Benevento, l’ Istituto Ricerca e Sperimentazione Elettroacustica Musicale, Fornace Falcone, nonché di Cittadellarte-Fondazione Pistoletto ONLUS.

Info: www.earthdays.it