Cifre record per la collezione di Rockefeller, all’asta da Christie’s in questi giorni

New York

Avevamo già annunciato che nel 2018 sarebbe andata all’asta la preziosa collezione di David Rockefeller, filantropo banchiere statunitense deceduto a marzo del 2017. Così è stato. Una vastissima selezione di lavori appartenuti a Rockefeller e moglie è stata proposta l’8 maggio da Christie’s a New York e sarà battuta all’asta fino al 10 del mese. Solo nel corso della prima serata 44 lotti messi all’asta sono andati a ruba e già si parla di cifre da record durante la prima serata per dipinti di Monet, Matisse, Corot, Delacroix, Morandi, Redon. Basti pensare che il totale realizzato è di 646.133.594 di dollari (541,3 milioni di euro), somma che sarà devoluta in beneficenza. Top lot della serata è stato con 115 milioni di dollari un Pablo Picasso del periodo rosa, Fillette à la corbeille fleurie, olio su tela dipinto nel 1905, che Peggy e David Rockefeller avevano acquistato da scrittrice Gertrude Stein, citato anche da Ernest Hemingway nel romanzo Festa mobile. Il quadro diventa così la seconda opera di Picasso più cara in assoluto venduta in asta, subito dopo Les femmes d’Alger, aggiudicata da Christie’s nel 2015 per 179.365.000 di dollari. Il dipinto di Claude Monet. Nymphéas en fleur, della serie delle ninfee dipinte tra il 1914 e il 1917 nel giardino a Giverny, è stato invece battuto per 84.687.500 di dollari, oltre il doppio della stima. Niente male come inizio per un’asta.