SEX & REVOLUTION!

Fino al 17 giugno, Palazzo Magnani di Reggio Emilia ospita la mostra SEX & REVOLUTION! Immaginario, utopia, liberazione (1960-1977), che indaga la genesi delle trasformazioni nel modo di concepire e vivere la sessualità tra gli anni ’60 e ’70. La rassegna, presentata nell’ambito di Fotografia Europea, include oltre 300 reperti d’epoca (tra cui fotografie, fumetti, rotocalchi, libri, locandine di film, etc) necessari per ripercorrere le tappe in cui si è sviluppata la rivoluzione sessuale. Il percorso espositivo, suddiviso per aree tematiche, è scandito da alcuni oggetti simbolo: pillola anticoncezionale, monokini, vibratore, accumulatore orgonico, super 8, frusta, minigonna. Curata da Pier Giorgio Carizzoni, sotto la direzione scientifica di Pietro Adamo, docente all’Università di Torino, la mostra è supportata da un’approfondita analisi filosofica e culturale che fornisce al pubblico le coordinate per inserire la rivoluzione sessuale in un contesto storico definito. Un ruolo di rilievo è affidato all’approfondimento del rapporto tra sesso e letteratura attraverso fondamentali romanzi come l’Ulisse di James Joyce, L’amante di Lady Chatterley di David Herbert Lawrence, Tropico del Cancro di Henry Miller e tanti altri 

La mostra documenta le proteste studentesche, le battaglie femministe e i movimenti di liberazione omosessuale che hanno animato gli anni Sessanta. Ampio spazio inoltre agli scrittori della Beat generation e della controcultura che hanno portato nei media, nella vita quotidiana e nella coscienza collettiva i temi della liberazione del corpo, della funzione gioiosa dell’erotismo, di un più equilibrato rapporto uomo-donna, diffondendo stili di vita alternativi e vincendo la resistenza di legislatori conservatori e associazioni impegnate nella salvaguardia della moralità. Uno degli effetti di impatto culturale è stato l’avvento di una pornografia di massa progressivamente legalizzata. La mostra evidenzia come questa affermazione abbia fatto emergere le maggiori criticità della rivoluzione sessuale e dei suoi esiti: una sessualità virata sull’occhio maschile, la persistenza delle gerarchie dei ruoli, l’accento prevalente sul consumo dei materiali proposti a scapito dell’esperienza di vita.

Info: www.palazzomagnani.it/in-corso