Pistoletto per gli Happy Earth Days: ”Il cambiamento parte da religione e politica”

Napoli

Al Museo Madre Michelangelo Pistoletto colpisce ancora. L’artista il 21 aprile è stato infatti l’ospite d’onore dell’apertura della 5° edizione dell’evento annuale Happy Earth Days, ideato, promosso e organizzato dall’associazione Artstudio’93, in occasione della giornata mondiale delle terra. Un’iniziativa che nasce dall’esigenza di sensibilizzare l’opinione pubblica sul tema del rispetto per la nostra terra attraverso l’arte in tutte le sue declinazioni. E chi meglio di Pistoletto che da anni lavora proprio sui temi di ecologia e ambiente? Nel museo napoletano, il maestro dell’arte povera ha presentato il suo nuovo libro-manifesto: Ominiteismo e Demopraxia (Chiarelettere, Milano, 2017). Assieme all’autore lo scritto è stato discusso con Laura Valente, Presidente della Fondazione Donnaregina per le arti contemporanee, Andrea Viliani, direttore del Madre, Chiara Bellitti, ambasciatrice Rebirth/Terzo Paradiso di Pistoia, che ha collaborato alla stesura del testo. Hanno partecipato al dialogo anche Tiziana De Tora e Marco Papa, organizzatori degli Happy Earth Days 2018 e fondatori della residenza d’arte ambientale T.A.NA.

Scrive l’artista, a proposito del contenuto di questo suo ultimo libro: ”Siamo giunti a un traguardo della storia e ora dobbiamo compiere il passaggio necessario al proseguire di questa nostra civiltà. A Cittadellarte è nato un simbolo che indica la via verso il cambiamento della società. È il disegno del triplo cerchio. Esso rappresenta il Terzo Paradiso, ovvero il terzo tempo dell’umanità. L’arte ha animato ogni passo della vicenda umana con la forza della creazione che le è propria. In questo frangente epocale essa traccia le prospettive del nuovo percorso, ne avvia il cammino e ne assume, anche praticamente, la guida. Il cambiamento inizia da due aspetti fondamentali, la religione e la politica. Questo manifesto si conclude con le indicazioni indispensabili per realizzare democraticamente quello che è stato il sogno della democrazia”.

Il giorno successivo all’evento si è svolta una visita straordinaria alle collezioni e alle mostra in corso al Madre, condotta dal direttore del museo, Andrea Viliani con Tiziana De Tora e Marco Papa, che ha concluso questo speciale weekend della terra. In quell’occasione sono stati proiettati dei video realizzati dagli artisti in residenza presso T.A.NA durante la scorsa edizione del festival di arti sonore Liminaria.
Happy Earth Days 2018 proseguirà da maggio a ottobre con un residency program che si terrà presso la nuova residenza d’artista T.A.NA ad Arpaise, con un programma in collaborazione con il museo Madre di Napoli, Naturarte di Lodi e Liminaria di Benevento. Il progetto si concludà ad ottobre con l’installazione permanente del Terzo Paradiso di Michelangelo Pistoletto, realizzato alla presenza dell’artista e del coordinatore degli Ambasciatori del Terzo Paradiso, Francesco Saverio Teruzzi, (Cittàdellarte-Fondazione Pistoletto Onlus), mediante la piantumazione di specie autoctone sannite.