Primo appuntamento per il ciclo di residenze Nasagonando

Cuneo

Inaugura l’otto dicembre la prima tappa del progetto di residenze Nasagonando, presentato dall’associazione Plug-in e realizzato dalla fondazione Crc. L’appuntamento è a Ormea in provincia di Cuneo, dove gli architetti Alessandro Chiossone e Roberta Volpone presentano un’ installazione site specific, Tòn-no (Tanaro),  mentre Emanuele Piccardo espone la sua installazione fotografica Lungo il fiume. Scopo delle residenze, che vanno avanti fino a giugno con altri due appuntamenti e quattro artisti (Marco Introini, Parasite2.0, Silvia Cini e Fabrizio Basso) è indagare il rapporto fra uomo e natura «distillando – come dice il curatore e fotografo Piccardo – nella comunità locale una nuova consapevolezza nei confronti dell’ambiente. Questo può avvenire solo con le arti visive che agiscono in un tempo limitato per stimolare azioni da parte degli artisti e le conseguenti reazioni degli abitanti, a partire dalla catastrofe alluvionale».

È infatti il 2016 la data dalla quale parte tutto, data ricordata per l’alluvione che ha distrutto gran parte di Nasagò, una frazione di Ormea. Il progetto ha anche come scopo quello di rivalutare zone distrutte o abbandonate come l’ex stazione ferroviaria, ora  riabilitata e chiamata Il Deposito,  teatro delle mostre finali delle residenze. Info: www.facebook.com/nasagonandoartproject

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