L’Art Institute di Chicago ha affermato che il dipinto di Renoir, Sulla Terrazza, posseduto da Donald Trump, è in realtà un falso. L’originale è esposto nell’istituto d’arte dal 1933 e da lì non si è mai mosso. Secondo quanto raccontato dal suo biografo, Tim O’Brien, il presidente racconta in giro una realtà differente. Durante il podcast di Vanity Fair Thr Hive, O’Brien ha raccontato di quella volta in cui si trovava sul jet privato di Donald Trump, in sua compagnia, quando vide comparire il quadro. “Sai, è un dipinto originale di Renoir”, avrebbe commentato Trump. O’Brien che ha vissuto a Chicago conosceva bene l’opera e ha provato più volte a smentire ma senza successo.
Pochi giorni fa il quadro in questione è comparso nei filmati di alcune recenti interviste televisive, appeso alle pareti della Trump Tower. “Sono sicuro stia ancora raccontando che il falso si trova nell’Art Institute. Crede alle sue stesse bugie. Ripete le stesse storie, nonostante i fatti che lo smentiscono siano sotto il suo naso”, ha commentato O’Brien con Vanity Fair.
Dal canto suo l’Art Institute non si scompone, nonostante la rivendicazione sia arrivata da uno degli uomini più potenti al mondo. Attraverso la portavoce Amanda Hicks, hanno ribadito l’autenticità del quadro esposto nella galleria, ripercorrendone la storia: è stato affidato loro da Annie Swan Corburn nel 1933, lei, a sua volta, lo aveva acquistato da Paul Durand-Ruel per 100mila dollari. Lui aveva ricevuto il pezzo dallo stesso maestro, nel 1881 per 1500 franchi. Oggi il quadro ha un valore di circa due milioni di dollari.