Mercoledì inaugura la mostra del sacerdote e artista Kim En Joong

Roma

Mercoledì 12 luglio alle 17 inaugura la mostra Schegge di luce, la personale di Kim En Joong, alla Pontificia Università Urbaniana. Vengono esposti, per la prima volta a Roma, le pitture, le ceramiche e le vetrate del sacerdote e artista coreano.

La sua storia è un romanzo molto avvincente. Nato nel 1940 nei pressi di Seul (Corea del Sud), Kim En Joong si diploma all’Accademia di Belle Arti di Seul. Buddista di origine, decide di battezzarsi nel 1967 e, giunto in Europa, scopre l’arte impressionista e post impressionista, prima di entrare in un convento di Dominicani a Friburgo, in Svizzera, dove viene consacrato sacerdote nel 1974. Ha sempre affiancato l’attività artistica a quella sacerdotale, contraddistinguendosi per la pittura di vetrate e per la lavorazione delle ceramiche. I suoi lavori sono esposti in molte prestigiose chiese in Europa, dalla cattedrale di Evry alla basilica di Brioude, dalla cappella di Sant’Ireneo a Lione alla basilica del Sacro Cuore di Koekelberg di Bruxelles.

Saranno presenti all’inaugurazione il Cardinale Gianfranco Ravasi, Pontificio Consiglio della Cultura; il Cardinale Godfried Danneels, Arcivescovo emerito di Malines-Bruxelles; Padre Alberto Trevisiol, I.M.C., Rettore Magnifico della Pontificia Università Urbaniana e François Cheng, dell’Accademia francese.