Per una serata speciale Fabio Sargentini riapre le porte del garage de L’Attico in via Beccaria. La sezione, aperta nel 1968 lasciando la sede di Piazza di Spagna fondata dal padre Bruno Sargentini nel 1957, acquisendo in pochissimi anni fama internazionale e ospitando i più bei nomi del panorama artistico dell’epoca è diventata una delle gallerie più famose di Roma. È qui che si sono alternate alle mostre sperimentali firmate da grandi nomi come Mario Merz, Gino De Dominicis, Sol Lewitt, Denis Oppenheim e Jean Tinguely e la famosa mostra realizzata da Jannis Kounellis con i dodici cavalli vivi, dei veri e propri festival di musica e danza con artisti statunitensi che hanno aperto la strada della performance. I suoi viaggi tra Roma e New York l’hanno portato a sperimentare l’arte in tutte le sue declinazioni creando un ponte fra la capitale e la grande mela. Spostandosi in un garage Sargentini rivoluziona completamente la concezione dello spazio espositivo e di lì a poco anche le gallerie internazionali come quelle di New York, incorporate nei grattacieli, seguono il suo esempio. Nel giugno del 1976 il gallerista lascia il garage inondandolo con 50 mila litri di acqua per tre giorni lasciando al pubblico il ricordo di una sorta di lago incantato. Oggi, dopo 40 anni riapre lo spazio al pubblico alle 19.30 per una serata in compagnia e la proiezione del film ”Tutto su mio padre, Fabio Sargentini” girato dalla figlia nel 2003. Info: www.fabiosargentini.it