Non è un fatto molto conosciuto ma rimane un fatto: la Cia finanziava l’Espressionismo astratto statunitense subito dopo la seconda guerra mondiale, a insaputa degli artisti, dicono. Questo è solo uno degli articoli più letti di questa settimana sul nostro sito e tutto comincia a prendere delle tinte di mistero.
Per rimanere in tema fra i più cliccati c’è anche Jheronimus Bosch, o meglio la mostra che palazzo Ducale di Venezia dedica all’artista fiammingo. Sono molti i gialli che girano intorno ai suoi lavori pieni di minuscole e strane figure in ogni dove nelle composizioni. Talmente tante che è stato creato un sito interattivo per spiegare i segreti dietro a uno dei suoi lavori più famosi.
Dalla pittura ci spostiamo invece alla fotografia. Sempre una mostra ma in questo caso a Brescia e dedicata a uno dei più famosi fotografi contemporanei: Steve McCurry. L’esposizione che ha come tema la lettura è in realtà solo una parte di un festival fotografico nella stessa città ben più grande.
E adesso parliamo sempre di mostre ma più particolari, anzi, di musei particolari: il Dif. Il famoso museo diffuso di Formello ha inaugurato la sua prima collezione domestica.
Per conludere, Damien Hirst, vi diciamo solo che ha a che fare con lo sterco e palazzo Grassi.