Se ne parla da quasi dieci anni, dal 2008, quando è stato presentato il progetto della Tour Triangle a Parigi firmato dallo studio Herzog, e da allora la costruzione non ha mai smesso di suscitare dissensi di pubblico e stampa. Un continuo rimandare ha segnato l’iter dell’architettura che finalmente sembra arrivata a un punto di svolta. La torre è infatti mal vista dai francesi e in particolare dagli ecologisti che non vedono la necessità di fondare un edificio nel sud della città alto 180 metri ma un’inchiesta pubblica realizzata proprio sul progetto ha rilasciato un avviso favorevole alla costruzione. «È un’eccellente notizia – dice Jean-Louis Missika dall’ufficio urbanistico di Parigi – che conferma la pertinenza del progetto volto a rinforzare il potere d’attrazione delle città. In un conteso Post Brexit è un segnale forte che viene inviato alle società con base a Parigi e più in generale sul territorio europeo».
Completamente privata, finanziata dalla società immobiliare franco-belga Unibail-Rodamco, la torre ha una spesa prevista di 500 milioni di euro e la promessa di 5 mila posta di lavoro. Quarantadue piani, un hotel a quattro stelle con 120 camere, un ristorante e un bar panoramico mentre la parte restante è occupata da uffici. Insieme alla costruzione è previsto anche un giardino di 8 mila metri quadrati e un sistema per sfruttare al massimo l’energia solare, ma nonostante queste attenzioni la costruzione è ancora poco gradita dagli ecologisti che vorrebbero raccogliere le firme per proporre un referendum contro la torre. Info: http://tour-triangle.com