Le Gallerie Nazionali di Arte Antica, Palazzo Barberini e Galleria Corsini, divenute autonome in seguito alla riforma del Mibact, hanno presentato un piano di rilancio strategico che sarà avviato nel 2018. Si tratta di un nuovo progetto innovativo che prevede non soltanto il riallestimento delle collezioni, ma anche la realizzazione di percorsi multidisciplinari e multimediali, la presentazione di focus didattici e momenti di incontro. Modifiche che saranno fatte in funzione del miglioramento della comprensione e della fruizione delle opere custodite dalle Gallerie, dirette dal Direttore Flaminia Gennari Santori da novembre del 2015. «le Gallerie – ha spiegato il ministro Dario Franceschini alla presentazione del piano – si trasformeranno in moderne realtà museali, luoghi di incontro e di dialogo». Mentre i due musei classici si preparano ad aprirsi alla contemporaneità, due mostre sono già in cantiere, dal 12 gennaio Palazzo Barberini presenta Il pittore e il gran Signore. Batoni, i Rezzonico e il ritratto d’occasione e la rassegna il Mediterraneo in chiaroscuro. Ribera, Stomer e Mattia Preti da Malta a Roma.