Lanciato un sito francese sulla salvaguardia del patrimonio in Medio Oriente

Parigi

Qualche giorno prima della ripresa di Palmira da parte dell’Isis, il ministero della cultura francese ha lanciato il 3 dicembre un nuovo sito destinato alla salvaguardia del patrimonio culturale in Medio Oriente. In realtà più che un nuovo portale è una sezione aggiunta all’indirizzo di riferimento dell’archeologia francese. Lo scopo è far conoscere il patrimonio archeologico in pericolo nelle zone d’azione degli archeologi francesi. Al momento nella sezione troviamo una selezione di città come appunto Palmira, Mari e Khorsabad, per ognuna di queste una presentazione del sito archeologico, la loro storia in breve e un portfolio di immagini ad alta risoluzione.

Non è certo la prima volta che il mondo Occidentale si preoccupa della salvaguardia del patrimonio in Medio Oriente. Quando Palmira a marzo è stata liberata dall’Isis si è cercato di capire l’entità dei danni provocati dall’occupazione terrorista. L’attenzione verso la città ha suscitato anche un dibattito sulle modalità di restauro dei beni distrutti che propendeva verso una ricostruzione e chi invece pensava di lasciare visibili le tracce della storia anche se negative. In ogni caso in giro per l’Europa sono stati presentati delle riproduzioni in 3D del famoso arco di Palmira. Info: http://archeologie.culture.fr/proche-orient