La giunta Raggi in azione, via la Pirani, ricomincia la vacatio del museo Macro

Roma

Con l’insediamento di Virginia Raggi al Campidoglio e la presentazione della nuova giunta, si cominciano a configurare le prime ripercussioni anche sull’estabilishment di Roma Capitale. Tra gli altri lascerà anche Federica Pirani, direttrice dei Musei comunali di arte moderna e contemporanea, composti da Macro, Palazzo Braschi, e Galleria comunale d’Arte moderna e contemporanea, che nel 2014 era risultata vincitrice della selezione indetta dalla giunta Marino ed era stata poi confermata dal commissario Tronca. Il suo contratto, scaduto il 30 giugno 2016, non è ancora certo se sarà prorogato o meno dal nuovo assessore alla cultura Luca Bergamo. Pertanto il Macro e gli altri musei sono momentaneamente privi di direttore, una situazione che si era già verificata nel 2013, quando a Bartolomeo Pietromarchi era seguito un periodo di incertezze causate dall’indecisione di Ignazio Marino e dell’ex assessore alla cultura Flavia Barca. Chiaramente auspichiamo che questo non succeda. Nel frattempo c’è chi chiede alla Raggi di tamponare almeno momentaneamente la situazione, come Francesco Prosperetti, soprintendente archeologico, che ha implorato il neo sindaco di trovare al più presto una soluzione.