Fragile, il video dei Masbedo per la Galleria Sabauda che pone l’accento sul tema della cura

Torino

La Galleria Sabauda a Torino ha aperto le porte all’arte contemporanea con un’intervento dei Masbedo (al secolo Nicolò Massazza e Iacopo Bedogni) nella pinacoteca torinese. Presentato ieri, il lavoro punta a sollevare le seguenti domande: Qual è il rapporto dell’artista contemporaneo con l’arte del passato? La storia dell’arte può essere fonte di ispirazione per le più recenti generazioni? Domande che animano l’iniziativa del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo in Piemonte promossa nell’ambito del Piano per l’arte contemporanea. Il percorso è infatti già stato avviato con le residenze di Palazzo Reale, Villa della Regina, Castello di Racconigi e Castello di Agliè. Quest’anno, l’intervento, a cura di Domenico Maria Papa e Annamaria Bava, è stato pensato e realizzato, appunto. L’opera dei Masbedo, Fragile, che resterà nella collezione del museo, è un’installazione video site-specific, sviluppata in forma di workshop con alcuni studenti dell’Accademia Albertina di Belle Arti di Torino. Il video mette in scena la storia di un giovane indiano che visita la Galleria Sabauda in compagnia del suo pavone. Tema principale, il concetto di cura: l’animale anziano, oggetto delle cure del suo padrone è una metafora che ci ricorda di dover prenderci cura della bellezza. La fragilità dell’arte, a cui allude il titolo dell’opera, impegna lo sguardo dell’osservatore e ammonisce sulla necessità di provvedere alla salvaguardia dell’arte e del patrimonio culturale. Fino al 10 luglio; Info: www.poloreale.beniculturali.it/index.php