Dal 10 maggio fino al 23 luglio la galleria milanese Tega ospita il lavoro di Ian Davenport. Il percorso comincia con la serie Poured Lines del 2005-2008 rappresentato nella galleria anche con disegni mai esposti prima. La mostra continua con Staggered Lines fino ad arrivare alle ultime creazioni i d’après che Davenport dipinge estraendo le tavolozze di specifici dipinti di maestri dell’arte classica e moderna. L’artista è stato un personaggio di spicco all’interno della Young british art, e vanta ancora il primato di essere stato il più giovane artista mai nominato nel Turner prize. A partire dagli anni Ottanta, Davenport ha abbandonato una figurazione libera e gestuale per dedicarsi a una sperimentazione pittorica che ha nella pittura stessa il suo oggetto di rappresentazione. Muovendosi tra diverse fasi stilistiche, ha messo a punto un modo di dipingere inconfondibile che gioca con la materia stessa. Nei suoi quadri la vernice, le colature e il movimento del colore si compongono in un ritmo visivo che alterna momenti liberi ad azioni di controllo estremo del disegno, attraverso l’utilizzo di siringhe e strumenti non convenzionali. Info: www.galleriatega.it