James Bradburne chiede aiuto ai privati per la Grande Brera

Milano

James Bradburne, il neo direttore della pinacoteca di Brera a Milano, lancia un appello ai privati per completare i lavori che porteranno alla Grande Brera. «Il Palazzo di Brera – dice infatti durante il lancio della campagna Arts of Italy – è l’ insider secret di Milano: per ora m’interessano poco i turisti, voglio conquistare i milanesi e trasformare questo luogo in un centro realmente vissuto dalla città». Bradburne ha già cominciato a muovere la macchina, tempo fa aveva dipinto di rosso peperoncino tre sale del suo museo, ha aggiunto delle panchine ed ora vuole costruire un caffè e uno shop, entro il 2018, quando scadrà il suo mandato, vorrebbe vedere aperto anche palazzo Citterio e rinnovate completamente tutte le 38 sale della pinacoteca. Ma per far questo servono fondi. Franceschini da parte sua, intervistato dal Giornale, dice di aver fatto abbastanza con l’Art Bonus: «Che prevede un credito d’imposta al 65% per le aziende che donano ai musei e le nuove regole che semplificano le sponsorizzazioni culturali, lo Stato ha fatto la sua parte. Ora tocca ai privati: non ci sono più scuse». Speriamo quindi che i privati raccolgano la palla. Info: http://pinacotecabrera.org