Finalmente numeri positivi per il turismo italiano, almeno a sentire il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca, che durante il suo intervento alla 66esima assemblea generale ordinaria della Federazione a Saint Vincent ha fatto il punto della situazione sul primo trimestre del 2016, il migliore da almeno tre anni. Aumento di presenze alberghiere per esempio arriva al 5,3% rispetto allo stesso periodo del 2015, numeri in cui il +6,3% sono italiani e il +4,3% di stranieri. Più turisti, ovviamente significano anche più lavoratori e quindi più assunzioni. Un +1,9% rispetto al 2015 inverte quindi una tendenza negativa durata oltre un quinquennio. «In particolare – ha sottolineato Bocca – i lavoratori a tempo indeterminato sono aumentati nel trimestre del 3%, mentre quelli a tempo determinato rimangono stabili, imprimendo finalmente una svolta all’emorragia di posti di lavoro che in questi ultimi anni ha caratterizzato il settore aggredito dalla piu’ grave crisi economica di tutti i tempi moderni». È febbraio il mese con un tasso maggiore di turisti che si attesta al 5,8%, seguito da marzo al 5,3% e da gennaio con 0,8%.