Al museo del Garda, Oltre, la mostra per un’Europa culturalmente unita

Ivrea

Oltre, il titolo della mostra che inaugura nel museo civico del Garda di Ivrea il 20 febbraio e occupa le sale dello spazio fino al 29 aprile. L’esposizione curata da Sabino Maria Frassà è la prima tappa italiana della collettiva partita a Budapest a ottobre del 2015. Per l’occasione ai circa 40 lavori del percorso originale vengono aggiunte 16 opere di artisti italiani e ungheresi. Da Szilárd Cseke, artista a cui è dedicato il Padiglione Ungheria dell’attuale Biennale di Venezia, a Andi Kacziba, scultrice tessile, da Zoltán Tombor, fotografo di fama internazionale, ai giovani talenti David Merény, Beáta Székely e KamiliaKard, questi sono solo alcuni dei nomi che firmano la collettiva completata da un catalogo in edizione limitata, 300 copie, che riproduce in 5 metri l’allestimento originale della mostra di Budapest.

«Oggi più che mai – dice il curatore Frassà – è importante fare l’Europa. Dopo decenni di regole, è tempo di lavorare alla creazione di una cultura europea, che valorizzi le peculiarità di ogni Paese, senza appiattirle: Oltre si muove in questa direzione». Non è solo quindi fare un punto sulla situzione arte contemporanea nell’Est ma la rassegna si cpone come obiettivo presentare un’Europa unita culturalmente e artisticamente. Info: www.museogardaivrea.it/index.html