Succede anche questo a New York: che un’opera che all’occhio inesperto sembra solo uno scarabocchio su una lavagna, venga battuta all’asta a 70 milioni di dollari. Effettivamente si trattava di un Senza titolo di Cy Twombly che Sotheby’s ha venduto a 70,53 milioni di dollari. I segni su una lavagna del 1968 hanno battuto il precedente record per l’artista americano morto a Roma nel 2011 che era di 69,65 milioni di dollari per una tela della stessa serie venduta l’anno scorso. Le lavagne sono tra le massime espressioni della tecnica dei graffiti su sfondi solidi a metà tra pittura e incisione tipiche di Twombly. Untitled (New York City) era stato acquistato da Sydney M. e Audrey Irmas in un’asta nel 1990 e in precedenza aveva fatto parte della collezione di Charles Saatchi. Dei 57 lotti in catalogo all’asta di Sotheby’s, 10 sono rimasti invenduti e 3 sono stati ritirati. La seconda opera più cara battuta è stato un grande Mao di Andy Warhol del 1972, aggiudicato a 47,514,000 dollari. È una delle 199 opere del maestro della Pop Art che ritraggono il grande timoniere.