Luca Pignatelli dona la sua opera agli Uffizi per la mostra Migranti – Autoritratto come Mitridate

Firenze

L’artista Luca Pignatelli ha donato alla Galleria degli Uffizi l’opera Mitridate, re del Ponto, che accompagna l’esposizione di altri otto lavori su legno (si tratta precisamente di opere a tecnica mista su tavola), visibili sino all’8 Novembre prossimo. La mostra, dal titolo Migranti – Autoritratto come Mitridate, si svolge presso la Sala del camino adiacente al Gabinetto Disegni e Stampe degli Uffizi, e ci svela un importante e mai scontato volto del rapporto temporale che lega l’antico al contemporaneo, tema caro all’artista: il solo titolo si palesa come la volontà di rendere l’antichità parte integrante della società odierna, invitandoci alla riscoperta del kalos kai agathos, di quel bello che non può indicarci altra via se non quella del bene; è come se i volti di Pignatelli fossero giunti a noi per lanciare un messaggio, l’artista stesso vede il suo volto nel re del Ponto, il mitico Mitridate. Il catalogo della mostra si avvale dei testi di Carlo Arturo Quintavalle e di Antonio Natali, direttore della Galleria degli Uffizi.