La casa d’aste Bolaffi esordisce a ottobre nel mercato fotografico

Milano

McCurry, Cartier Bresson e Doisneau sono tra i celebri autori con cui Bolaffi fa il suo ingresso nelle aste di Fotografia l’8 ottobre a Milano. Il catalogo, di oltre 280 lotti, include immagini iconiche tra Ottocento e Novecento. Tanti i ritratti di artisti, a cominciare da quelli firmati Robert Capa con protagonista Pablo Picasso: immagini dal tono familiare in cui il grande artista è colto durante una passeggiata in spiaggia con la compagna e musa Françoise Gilot (base d’asta 2.500 euro), gioca in mare con il figlio Claude o, ancora, commenta partecipe la corrida di Vallauris, nel Sud della Francia, insieme all’amico Jean Cocteau. Presente una selezione dall’Archivio Ugo Mulas: dai cinque scatti in successione che fermano, nel tempo e nello spazio, il taglio di Lucio Fontana nel suo svolgersi (base 3.500euro) all’istantanea di Barnet Newman di fronte a una sua tela bianca (parte da 2.500euro). Tra le immagini antiche, un ristretto nucleo ottocentesco in cui spicca un lavoro della fotografa pittorialista inglese Julia M. Cameron appartenente alla sua serie più nota di donne di gusto preraffaellita (base d’asta 5.000euro); oltre a un ritratto di fanciulli in terrazza del tedesco Wilhelm von Gloeden (base 6.500euro) e ad alcune preziose stampe cines. Ben rappresentata la scuola emiliana di fotografia con Luigi Ghirri, Franco Fontana, Nino Migliori e Mario Giacomelli. All’asta, inoltre, un nucleo di fotografia sperimentale degli anni Settanta con scatti di Bruno Locci, Gianfranco Chiavacci e Paolo Gioli, quest’ultimo presente alla Biennale di Venezia. Tra i top lot della vendita, Moon and Half Dome, Yosemite National Park (1960) di Ansel Adams (parte da 5.000 euro); Burma, suggestiva immagine a colori scattata in Myanmar nel 1994 da uno dei più grandi maestri viventi, Steve McCurry (base 3.500 euro); le rappresentazioni del paesaggio urbano di New York firmate da Berenice Abbott, Aaron Siskind e Stephen Shore; alcuni scatti di uno degli autori più apprezzati di sempre, il francese Robert Doisneau e del padre del fotogiornalismo Henri Cartier Bresson. Particolarmente significativi anche i ritratti di personaggi celebri colti nei loro momenti più intimi – come Ava Gardner avvolta nell’accappatoio di Wayne Miller e Anna Magnani in una trattoria romana mentre legge la notizia dell’assassinio di Kennedy di John Phillips – e i lavori dei principali fotografi internazionali del mondo della moda e del jet set: Mick Jagger e i Rolling Stones immortalati da David Bailey, una nostalgica Marilyn Monroe in abito nero di Bert Stern (base 3.000 euro), e i giovani Richard Gere e David Hockney di Herb Ritts. «Esordiamo in un settore che all’estero è già mainstream alla pari dell’arte moderna – ha dichiarato l’Ad del Gruppo, Filippo Bolaffi – ma che in Italia sta muovendo i suoi primi passi. Per questo guardiamo con interesse ai compratori stranieri, con la speranza di poter essere di stimolo anche per la nascita di nuovi collezionisti italiani, desiderosi di acquisire ‘istantanee’ della nostra storia recente, di indubbia piacevolezza estetica e a costi ancora molto contenuti rispetto al loro potenziale di mercato». Asta di Fotografia Bolaffi Milano, 8 ottobre; Spazio Bigli, via Bigli, 11/a; info: www.astebolaffi.it/fotografia