Anno nero il 2014 per il cinema italiano, qualche dato

Roma

L’Italia è il paese europeo che nel 2014 registra il più forte calo d’incassi nel cinema. A comunicarlo Anica e Mibact ieri nel cinema Barberini di Roma dove sono stati riportati i dati dello scorso anno e la situazione non è certo delle migliori. Sempre per rimanere in Europa, nessun titolo italiano è nella top 20, dominata dalla Francia, certo, lo scorso anno c’era Sole a catinelle di Checco Zalone. Aumentano i film prodotti del 34 per cento rispetto al 2013 ma diminuiscono i costi per realizzarli e il pubblico disposto a vederli che cala al meno 8 per cento. C’è così una proliferazione di film a budget ristretto che spesso compromette la qualità del lavoro. Diminuiscono anche i capitali esteri che passano da 77 a 55 milioni.