Addìo a Mario Pirani, giornalista tra i fondatori di Repubblica

Roma

Il 18 aprile il mondo della cultura e del giornalismo ha perso un autorevole esponente. È morto a Roma Mario Pirani, all’età di 89 anni. Aveva partecipato alla fondazione del quotidiano La Repubblica, di cui era divenuto vicedirettore, insieme a Gianni Rocca e Giampaolo Pansa e, ovviamente, a Eugenio Scalfari. È stato anche direttore dell’Europeo dal 1979 al 1980, succedendo a Giovanni Valentini. All’attività giornalistica ha affincato anche quella di scrittore. Il suo ultimo libro è stato Poteva andare peggio (Mondadori), un’autobiografia che è stata recensita dal suo amico Eugenio Scalfari. Ma è stato anche un abile e sagace manager, impegnato nelle file dell’Eni di Enrico Mattei nei primi anni Sessanta, in un momento molto delicato per il mercato internazionale del petrolio, quando la compagnia italiana si insinuava coraggiosamente negli equilibri determinati dalle cosiddette Sette sorelle.
Ieri si sono svolti i funerali nella capitale. Uno dei primi a ricordare la figura di Pirani è stato il Presidente emerito della Repubblica, Giorgio Napolitano: ”La notizia della morte di Mario Pirani mi colpisce e addolora profondamente. Eravamo legati da un’amicizia antica e resistente ad ogni difficoltà o momentanea incomprensione”.
Anche la redazione di Inside Art esprime cordoglio per la scomparsa dell’autorevole collega e partecipa al dolore dei suoi familiari.