L’arte contemporanea passa per le ”fognature”

Milano

Va bene che stanno a via Monte Napoleone, celebre strada del fashion shopping milanese, ma restano pur sempre tombini. Eppure a Milano sono diventati un vero e proprio ”supporto” dell’arte contemporanea. La Camera nazionale della moda italiana (Cnmi), insieme a Metroweb, oggi inaugura la mostra Sopra il sotto – Tombini art raccontano la città cablata, nell’ambito del programma Milano moda donna, la fashion week che si tiene nel capoluogo lombardo da oggi al 2 marzo. Si tratta di una mostra open air di 24 tombini artistici, interpretati da 24 protagonisti della moda italiana, da Armani a Missoni, da Prada a Moschino, fino alle più blasonate maison italiane della moda. Per ammirare queste creazioni non bisogna fare altro che passeggiare tra via Monte Napoleone e via Sant’Andrea. I tombini, pezzi unici ideati dagli stilisti, una volta tolti dalle strade, all’inizio del prossimo anno, saranno ripuliti e battuti all’asta da Christie’s, e il ricavato sarà interamente devoluto in beneficenza a favore dell’associazione no profit Oxfam Italia.

«Milano è la prima città in europea per numero di cablaggi di fibre ottiche – ha detto Mario Boselli, presidente della Camera nazionale della moda italiana – e noi siamo orgogliosi di essere riusciti a convincere tutti i 24 artisti a contribuire alla celebrazione di questo primato».

Articoli correlati