Peter Murray vince il premio come miglior museo per il suo sculpture park

Yorkshire

Peter Murray era un professore inglese di storia dell’arte. Era perché ora dirige uno dei più curiosi musei d’arte contemporanea nel mondo: lo Yorkshire sculpture park, che come dice il nome stesso, non è altro che un immenso appezzamento di terra pieno di suture. Pieno, poi, neanche tanto, dato che parte della visita è proprio nel camino e nella perfetta fusione fra lavori e paesaggio, così strettamente uniti da far vincere il premio come museo dell’anno dall’Art fund. Stephen Deuchar direttore dell’Art fund ha infatti così giustificato il riconoscimento: «Perfetta fusione di arte e paesaggio, non solo partendo da origini modeste, ha saputo trasformarsi in uno dei migliori musei a cielo aperto mai concepiti». Sono 200 ettari di spazio che ospitano lavori non certo di sconosciuti: Ai Weiwei, Jaume Pensa, Joan Mirò, Sol Le Witt, Julian Opie, James Turell e Henry Moore, artista che proprio quest’anno viene omaggiato dal museo con più di 120 pezzi. Info: www.ysp.co.uk