Prestito eccezionale del Munch Museet, l’Urlo in primavera sarà alla Fondation Louis Vuitton

Parigi

Ha aperto le porte solo da pochi mesi ma sta già superando di gran lunga le aspettative del pubblico. Dopo l’inaugurazione in grande stile di ottobre, con la partecipazione dell’ospite d’onore, Olafur Eliasson, la Fondation Louis Vuitton si prepara ad accogliere nelle sue sale L’Urlo di Munch, che sarà esposto in primavera, grazie al prestito straordinario del Munch Museet di Oslo. Un privilegio che fa parlare, dal momento che il prestito era stato invece negato al Centre Pompidou nel 2011, in occasione di una grande esposizione dedicata al maestro norvegese. L’opera, rubata nel 2004 e poi ritrovata nel 2006 in circostanze misteriose, è leggermente danneggiata. Pertanto il museo non la cede facilmente in prestito, per evitare di arrecare alla tela ulteriori possibili deterioramenti. È una delle opere più care al mondo; nel 2012 una delle cinque versioni esistenti è stata venduta da Sotheby’s per 119,9 milioni di dollari.