Gennaio a Bologna non vuol dire soltanto Arte Fiera, perché ormai da tre edizioni c’è SetUp a fare concorrenza alla regina delle fiere. Concorrenza per modo di dire, visto che si tratta di due fiere completamente differenti. Una, Arte Fiera, più tradizionale, con concapolavori del nostro Novecento ma carente di proposte giovani; l’altra, SetUp, in scala ridotta e un tantino confusionaria, ma piena di tanti artisti sotto ai 35 che meritano davvero di essere conosciuti. 33 gallerie da tutta Italia e dall’estero, 20 Special Project, e la partecipazione di oltre 80 ospiti tra talk, performance, incontri con gli autori, concerti sperimentali delle novità editoriali e tanto altro. Tante le reazioni entusiaste da parte dei professionisti del settore quest’anno, che hanno riscontrato un generale miglioramento della qualità nelle proposte degli espositori e dei progetti curatoriali. Prezzi contenuti che hanno fatto fruttare vendite che al momento ammontano ad oltre 200.000 euro. I vincitori di SetUp 2015? Qui trovate i nomi dei premiati, ma, come ci tengono a precisare le due direttrici creative della fiera Simona Gavioli e Alice Zannoni: «Tutti i partecipanti hanno vinto e vogliamo ringraziarli, perché hanno permesso di portare avanti questo bellissimo progetto a Bologna». Sotto una carrellata di foto di quel che resta di SetUp. O, almeno, di questa edizione, perché di sicuro ci riserverà l’anno prossimo nuove sorprese.