Patrizia Sandretto Re Rebaudengo inaugura il calendario delle conversation di Arte Fiera. La collezionista torinese, presidente dell’omonima fondazione sta presentando la sua ultima iniziativa: la creazione del Comitato delle fondazioni di arte contemporanea. Un esempio di ”big society” dedicato alla valorizzazione dell’arte contemporanea. Le più grandi 15 fondazioni private italiane hanno già aderito. Questo colosso di natura privata risponde esattamente a quanto indicato dal ministro dei Beni culturali Dario Franceschini: in Italia serve maggiore sinergia tra soggetti pubblici e privati finalizzata allo sviluppo della contemporaneità. La Sandretto ha ribadito questa mattina la mission del Comitato: parlare al pubblico, interagire col ministero competente, e fornire assistenza e supporto logistico ed economico agli artisti. Tutto è pronto, ha spiegato la collezionista: «Stiamo creando un sito web, poi inizieremo ad autovalutarci, aiutandoci con dei questionari, per capire se rispettiamo gli standard europei. E alla fine metteremo in rete le nostre collezioni, in modo da mettere le basi per quella che verosimilmente sarà la più grande collezione di arte contemporanea italiana». Manca solo l’ultimo passo: la firma, da parte del ministro Franceschini, del protocollo d’intesa a sostegno di tale progetto.