Al Camusac le personali di Spagnulo e Simeti

Cassino

Comincia la stagione espositiva del Camusac (museo d’arte contemporanea di Cassino) 2014-1015 con un nuovo ciclo di attività. La prima mostra a essere presentata è la personale di Pino Spagnulo Canzone di Fuoco, insieme a quella di Turi Simeti Rilievi. I due eventi sono stati organizzati secondo l’allestimento curato da Bruno Corà. La mostra delle sculture in acciaio di Spagnulo è stata allestita negli ambienti del primo grande volume del museo e propone al pubblico opere dagli anni Settanta fino al 2012. Tra esse figurano Ferro spezzato, 1969, Paesaggi, 1977-2012, Archeologia, 1990, tutte creazioni che hanno contribuito a determinare i momenti salienti della sua carriera artistica. Negli spazi adiacenti, sono invece situate le opere di Simeti. Le diverse superfici delle opere pittoriche realizzate da Simeti attraverso la sagomatura della tela protesa da forme ovali che la pongono in tensione, si articolano sulle pareti del museo offrendo una completa panoramica sulla produzione del pittore siciliano, che si inserisce nelle esperienze che hanno segnato la poetica spazialista e materica avviata da Fontana e Burri e sviluppatasi con Azimuth di Castellani e Manzoni e con i gruppi europei Zero e Nul con cui Simeti ha collaborato in più occasioni.