La cultura iraniana in mostra al Maxxi

Più di 200 opere, 20 artisti, per raccontare più di cinquant’anni di storia e cultura iraniana nelle sale del Maxxi. Untitled history. Iran 1960 -2014, questo il titolo della mostra che dall’11 dicembre al 29 marzo sarà ospitata nelle sale del museo romano. A cura di Catherine David, Odile Burluraux, Morad Montazami, Narmine Sadeg e Vali Mahlouji, la rassegna è ideata dal Musée d’art moderne de la Ville de Paris per analizzare la storia della cultura visiva iraniana moderna, offrendo un diverso punto di vista su questo paese. Il tutto con l’aiuto di tre generazioni d’artisti, dagli anni Sessanta fino alle nuove generazioni che sono scandite da differenti sezioni nel percorso espositivo. «Siamo felici dell’opportunità di ospitare questa mostra – ha commentato il direttore Hou Hanru durante la conferenza stampa di presentazione – si tratta del primo di una serie di progetti che il team curatoriale del Maxxi svilupperà per mettere in luce gli scambi dinamici tra la scena artistica italiana ed europea e i mondi dell’arte del Medio Oriente e del Mediterraneo. L’Iran, con la sua produzione e per effetto dei cambiamenti geopolitici, è guardato sempre con maggior interesse dall’esterno».

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