I Rencontres cambiano direttore, via François Hébel, arriva Sam Stourdzé

Arles

Non è andata bene l’ultima puntata dei Rencontres d’Arels che ha chiuso i battenti il 21 settembre, anzi è andata piuttosto male. Parade, questo il nome della 45esima edizione della rassegna, ha registrato un ribasso di presenze rispetto allo scorso anno del 12 per cento con 83 mila biglietti strappati. Certo non un fulmine a ciel sereno, dato i problemi che prima e durante la manifestazione di fotografia (un tempo la più prestigiosa d’Europa) si sono abbattuti sulla cittadina provenzale. Il Parc des Ateliers, per esempio, storica sede espositiva della rassegna è stato venduto per 10 milioni di euro a Maja Hoffmann, comprato per costruirvi la sede della sua Luma Foundation a opera di Frank Gehry; François Hébel che da 13 anni dirigeva i Rencontres conferma la sua uscita di scena e viene sostituito da Sam Stourdzé, direttore del musée de l’Elysée a Losanna. Insomma, la speranza per dirla con il Guardian è che il festival non diventi una rovina di se stesso.