L’artista MP5 realizza un murales dedicato a Pandora

Teramo

Un gigantesco murales raffigurante Pandora, la prima donna, creata per ordine di Zeus per punire l’umanità, intitolato La radice del male. Ci sono volute due intere giornate di lavoro per realizzare l’opera alta sei metri e larga quattro, riprodotta in bianco e nero da MP5, fumettista, street artist, illustratrice e scenografa romana. È inserita sulla facciata di una piccola casa disabitata a Mosciano Sant’Angelo, paesino alle pendici dell’Abruzzo, con il vestito che scende sul marciapiede e i corvi che volano verso le pareti delle case vicine, mentre lei sorregge la piccola finestra. Secondo la mitologia greca, aprendo lo scrigno, Pandora scatenò i mali fino a quel momento sconosciuti all’umanità: vecchiaia, gelosia, malattia, pazzia e il vizio. Ma non fece in tempo a liberare la speranza che restò intrappolata in fondo al vaso. «Nell’ultimo anno – dice la street artist – ho scelto di unire mitologia greca e arte urbana perché, utilizzando l’elemento mitologico, posso esprimere metaforicamente concetti politici e sociali preservando l’aspetto monumentale proprio dell’arte pubblica».